E' arrivato il caldo !

S-PotitoE' arrivata la primavera e ,  per il caldo di oggi , forse anche l'estate  , perlomeno qui dalle mie parti. Segno evidente  sono i fiori selvatici , che puntualmente ogni anno crescono spontaneamente sulla parete nord della chiesa di San Potito. Semplici e senza tante pretese sono proprio  belli da vedere  , il loro colore rosa  rallegra la vista e  lo spirito,  anche se ti ricordano che è passato  un  altro anno. 

Il dubbio

gall-dei-Prin-e--galleria-dE’ una domenica silenziosa e tranquilla. Il sole già alto colora di verde le piante che ho in casa. Gironzolo da una stanza all’altra e Puffy mi segue costantemente. Cerco tra i libri qualcosa . Domy ne ha lasciati tanti e penso che non riuscirò a leggerli tutti. Tra le mani ecco " Il dubbio" di Luciano . Sfoglio il libricino e a pag 93 leggo:

Se abbiamo avuto qualche problema a definire la durata del tempo, figuriamoci le difficoltà se con il pensiero ci spostassimo agli estremi confini del creato, al prima e al dopo del dopo, ovvero ai bordi dell’infinito. Prima che io nascessi c’era Garibaldi, prima di Garibaldi c’era Lorenzo il Magnifico, prima di Lorenzo il Magnifico c’era Epicuro e prima di Epicuro la Preistoria e prima della preistoria l’ere paleontologiche e prima il Bin Bang ? E prima ancora ? Il niente?.

Agli stessi risultati arrivo se provo ad inoltrarmi nel futuro. Corro con l’immaginazione avanti, chiedendomi di continuo: Che cosa accadrà dopo la morte di tutti gli uomini e dopo la morte dell’Universo" Può essere che alla fine di tutto questo baraccone non ci sia più nulla di organizzato? Insomma che non ci sia niente , ma proprio niente di niente?. Pensa come ci resterebbe male Berlusconi! E allora mi chiedo ancora, tutti i capolavori , i panorami , i grandi uomini, Socrate , Capri ,Gesù , Totò , la nona di Beethoven, Dostoevskij, Shakespeare, " Amor che a nullo amato amar perdona " Michelangelo e compagnia bella che sarebbero nati a fare? Solo per prendere in giro l’umanità ?    Mi rifiuto di pensarlo . Assolutamente inaccettabile e inconcepibile !

Federico Fellini , nel finale del film : I cloun  , avanza un’ipotesi:  ci ritroveremo tutti, perlomeno quelli che si vogliono bene, in un’altra dimensione, probabilmente in una dimensione musicale.

Chiudo , rimetto a posto il libricino di Luciano , mi affaccio su Napoli ancora silenziosa. Poi accendo la radio , c’ è  …….Sincerità di Arisa, vado in cucina e preparo le polpette di carne , che piacciono tanto a Pasquale !

 

Dove va l'arte?

Rose

Chiunque  , per gioco o per mestiere, sta addentro alle questioni della "ricerca " , conosce la varietà espressiva impressionante dei nostri giorni  . C’è chi dedica all’arte ancora valori elevati, chi ritiene sia la medicina alle proprie paranoie,  chi lo specchio dei desideri . Chi semplicemente un utile commercio. Ancora c’è chi segue la via sperimentale delle avanguardie e chi al contrario vaga liberamente per il passato. Ma quanto diventa complicato adesso alle soglie del primo decennio del 2000 , con il numero sempre crescente delle tecniche del computer , considerare arte ciò che si riproduce con tutti i mezzi.
Con l’apparizione della clonazione  e tutte le virtù rinnovatrici del virtuale , come anche l’immediatezza della riproduzione, oggi , l’arte figurativa , come ci è nota da secoli,  è considerata  paradossalmente per la maggior parte dei nostri curatori , critici , galleristi e mercanti , inadeguata  e superata .

Ancore pietre!

altre-pietre

Ancora pietre, non in testa o in faccia però , come diceva un’ antica canzone…. anche se volendo ……potrebbero essere utili …..,  non si sa mai !
Queste provengono dalle rive del fiume Sabato,affluente di sinistra del fiume Calore Irpino , presso Benevento sulla strada per Atripalda-Serino, ricco in prevalenza di salmoni. E’ stata Rosa a procurarmele , che da quelle parti  ha vissuto da bambina ed ora ci ritorna volentieri, sempre con tanta gioia. Certo le pietre non sono belle come quelle di Kythira . Voluminose tozze e panciute , le pietre del fiume Sabato,  sono meno aggraziate , ma dipinte anche loro acquistano pregio. , vi pare? 

Le pietre di Kythira


Pietre del Peloponneso

 " Maria , ho saputo che sai dipingere bene le pietre! "  Così dicendo Pina , mi si è avvicinata tenendo per  mano un sacchetto  di cartone scuro." Ma che pietre?" , ho pensato dentro di me, cercando di ricordare dove e quando  abbia dipinto delle  pietre da qualche parte , su qualche tela.   Intanto Pina continua  "….sai Rosa mi ha detto….."
AH ! ….Ecco! …Adesso ricordo! Qualche anno fà , per Rosa ho  realizzato , aiutandomi con i colori , una sorta di decoupage su un grande ciottolo sardo. Era il ritratto della figlia , graziosissima su un fondo marino.
Ora Pina mi chiede di dipingere per l’associazione Vol.Un.T. A. S. le pietre , che ha nel , non più misterioso,  sacchetto di cartone scuro. Pietre da lei raccolte  a Kythira nel Peloponneso.  Accetto ,  anche se ho tanto altro lavoro arretrato, ma queste cose mi attraggono di più e in solo due giorni le pietre sono pronte.
A me sembrano tutte carine , non vi pare ?
Quella che mi piace di più è l’azzurra con su una riproduzione di un’opera di Chagall, ( l’omino che vola con un ombrello)  di cui ho sempre ammirato il suo congeniale spirito fiabesco .
Farò bella figura?

Quante visite !

Vicino il Liceo non solo immondizia!

Ho iniziato per gioco, Anna mi ha spiegato come fare, dandomi utili consigli, che ho seguito alla lettera. Poi , senza fare eccessivi progressi,  sono andata avanti da sola , col pensiero che prima o poi avrei eliminato tutto. Invece , piano piano ci ho provato gusto , come entrare in una favola , trovare gli amici , i commenti , le visite , scoprire altre dimensioni , altri modi di pensare , mi hanno divertito molto e continuerò , almeno per il momento, a farlo , 
Con oggi  8000 le visite sul mio blog . Devo ammettere proprio  "  niente male ! " non credevo. Vorrei festeggiare con tutti gli amici , che ne dite?  Sono proprio contenta !

Chiusa in casa

Chisa in casa

E’ questo il titolo che forse metterò all’acrilico su tela, dopo ancora qualche ritocco di luce e di colore.
Chiusa in casa  , in attesa che qualcosa migliori e per non vedere , non sentire e non assistere impotente  a questo stilicidio di notizie negative  : l’emergenza rifiuti, le proteste, i servizi giornalistici .
Vorrei poter sentire meno parole e vedere più fatti.
La tragedia che colpisce la Campania , per la mancanza di una vera organizzazione sociale, minaccia seriamente la salute pubblica e rende sempre più difficile anche il sopravvivere quotidiano di ciascuno di noi. Trovare una soluzione non sarà facile se non con la collaborazione e il consenso della popolazione stessa. Contemporaneamente per una sicura speranza positiva , assieme ai sacchetti della spazzatura , sarebbe necessario liberare la città e le città da tutti gli amministratori , che hanno brillato per incapacità e cecità politica, anteponendo l’interesse personale a quello pubblico e con essi anche tutti quei magistrati che continuano a non dare la giusta rilevanza ai gravi fatti penali.

Magia nei campi

Magia nei campi

Il colore nella vita dell’uomo
Sofferma lo sguardo sul paesaggio, sul cielo, sul prato , sui cespugli , … la luce rivela ogni cosa e ogni cosa appare diversamente colorata. L’artista accosta tono a tono , con piccole pennellate e  tocchi leggeri il colore. , elemento di base nella pittura .
Il colore è segno, comunicazione, simbolo.

Non temete la natura. Quando guardate la natura, anche quando l’imitate, voi potete creare delle opere nuove, perchè il risultato non è ciò che è esteriore , ma ciò che c’è dentro di voi.
( Discorso agli studenti di Brera di Giacomo Manzù, anni 50)