Il dubbio

gall-dei-Prin-e--galleria-dE’ una domenica silenziosa e tranquilla. Il sole già alto colora di verde le piante che ho in casa. Gironzolo da una stanza all’altra e Puffy mi segue costantemente. Cerco tra i libri qualcosa . Domy ne ha lasciati tanti e penso che non riuscirò a leggerli tutti. Tra le mani ecco " Il dubbio" di Luciano . Sfoglio il libricino e a pag 93 leggo:

Se abbiamo avuto qualche problema a definire la durata del tempo, figuriamoci le difficoltà se con il pensiero ci spostassimo agli estremi confini del creato, al prima e al dopo del dopo, ovvero ai bordi dell’infinito. Prima che io nascessi c’era Garibaldi, prima di Garibaldi c’era Lorenzo il Magnifico, prima di Lorenzo il Magnifico c’era Epicuro e prima di Epicuro la Preistoria e prima della preistoria l’ere paleontologiche e prima il Bin Bang ? E prima ancora ? Il niente?.

Agli stessi risultati arrivo se provo ad inoltrarmi nel futuro. Corro con l’immaginazione avanti, chiedendomi di continuo: Che cosa accadrà dopo la morte di tutti gli uomini e dopo la morte dell’Universo" Può essere che alla fine di tutto questo baraccone non ci sia più nulla di organizzato? Insomma che non ci sia niente , ma proprio niente di niente?. Pensa come ci resterebbe male Berlusconi! E allora mi chiedo ancora, tutti i capolavori , i panorami , i grandi uomini, Socrate , Capri ,Gesù , Totò , la nona di Beethoven, Dostoevskij, Shakespeare, " Amor che a nullo amato amar perdona " Michelangelo e compagnia bella che sarebbero nati a fare? Solo per prendere in giro l’umanità ?    Mi rifiuto di pensarlo . Assolutamente inaccettabile e inconcepibile !

Federico Fellini , nel finale del film : I cloun  , avanza un’ipotesi:  ci ritroveremo tutti, perlomeno quelli che si vogliono bene, in un’altra dimensione, probabilmente in una dimensione musicale.

Chiudo , rimetto a posto il libricino di Luciano , mi affaccio su Napoli ancora silenziosa. Poi accendo la radio , c’ è  …….Sincerità di Arisa, vado in cucina e preparo le polpette di carne , che piacciono tanto a Pasquale !

 

10 Risposte a “Il dubbio”

  1. Con le parole e il video di Lucia Di Iulio ( Beldanubioblu) c’è il mio augurio…

    Auguri per un Natale speciale pieno d’allegria ricco d’ogni ben di Dio vorrei, che la vostra vita ora e sempre sia una magica poesia.

      


  2. Le parole di Paracelso sono vere..grazie per avermele lasciate nel commento. Un abbraccio e buonanotte!

  3. Grazie Franca  , per il tuo commento  che condivido .

    Anch’ io non sono esperta di filosofia  ma percepisco importante  il concetto del tempo  e del dopo ,  che sebbene vario  per le diverse scuole di pensiero, non può essere assolutamente banalizzato altrimenti rischieremmo di banalizzare la nostra stessa esistenza , con il  vivere incosciamente e  vanamente .

  4. Che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma è uha verità facilmente dimostrabile(es classico l’albero che brucia si trasforma in cenere), per cui il vuoto, ossia l’assenza di tutto  è inconcepibile aldilà di qualsiasi credo religioso.Se tutto ciò che fa parte della realtà si trasforma ,vuol dire che dopo….chissà quando ..ci sarà uha realtà diversa fondata su ciò che siamo stati e abbiamo fatto.
    Non sono mai stata brava in filosofia. avrò detto solo sciocchezze?
    Un caro saluto Franca

  5. Giusto ,cara Sarasum! Avere il dono della fede è una fortuna. Nella fede svaniscono le preoccupazioni che avviluppano il nostro animo di egoismo e di superficialità. Nella fede ci basta l’essenziale e non andiamo in cerca di elementi che ci distolgono dall’unica cosa che serve nella nostra vita : la  luce, l’ amore e la corrispondenza.

  6. Appunto carissima amica, sarebbe inaccettabile..Non siamo stati creati per finire nel nulla. Non è certo facile credere, la fede ci viene in aiuto, rende accettabile l’inconcepibile. Del resto lo ha già scritto tu..la bellezza di ci circonda è la chiave per aprire quella

I commenti sono chiusi.